VOTAZIONI AL CONSIGLIO DELL'ORDINE 2019. LISTA AVVOCATURA VENEZIANA UNITA - ACCORDO DI PROGRAMMA 2019-2022



Come e quando si vota


LISTA AVVOCATURA VENEZIANA UNITA

ACCORDO DI PROGRAMMA

Le libere Associazioni degli Avvocati del Foro Veneziano:

CAMERA CIVILE VENEZIANA
CAMERA PENALE VENEZIANA ”ANTONIO POGNICI”
A.I.A.F. - ASSOCIAZIONE ITALIANA DEGLI AVVOCATI FAMIGLIA E MINORI - Venezia
A.I.G.A. - ASSOCIAZIONE ITALIANA GIOVANI AVVOCATI - Venezia
A.G.I. - ASSOCIAZIONE GIUSLAVORISTI ITALIANI – Veneto
A.N.F. - ASSOCIAZIONE NAZIONALE FORENSE – Venezia
ASSOCIAZIONE VENETA DEGLI AVVOCATI AMMINISTRATIVISTI
CAMERA DEGLI AVVOCATI DELLA RIVIERA DE BRENTA E DEL MIRANESE
CAMERA DEGLI AVVOCATI DI SAN DONÀ DI PIAVE
CAMMINO – CAMERA NAZIONALE PER RELAZIONI FAMILIARI E MINORENNI
MOVIMENTO FORENSE– Venezia
UNIONE NAZIONALE AVVOCATI ENTI PUBBLICI – Venezia

PREMESSO
• che gli obiettivi previsti dall’Accordo di Programma stilato in occasione della tornata elettorale del 2015-2018 sono stati costantemente perseguiti;
• che è stato ampiamente recuperato un rapporto di fiducia e colleganza con tutti gli iscritti;
• che sono stati ricostruiti i rapporti con la magistratura veneziana, con una continua consultazione nel rispetto delle reciproche prerogative, volta alla soluzione delle problematiche di volta in volta verificatesi nel periodo;
• che è sentire comune che il Consiglio dell’Ordine uscente abbia ben operato ottenendo i migliori risultati possibili alla luce delle risorse disponibili, raggiungendo i principali obbiettivi previsti dall’Accordo di Programma 2015-2018 e perseguendone altri e precisamente:
1) è stata a migliorata ed implementata l’offerta di formazione permanente ispirata a criteri di eccellenza assicurando, al tempo stesso, la gratuità della partecipazione per i colleghi o, comunque a costi fortemente ridotti;
2) sono state affrontare e risolte le principali problematiche relative al Processo Telematico – civile, penale ed amministrativo - al fine di goderne finalmente appieno tutti i benefici, per i singoli colleghi e l’intero sistema giudiziario;
3) è stata informatizzata la procedura di presentazione delle domande di concessione del patrocinio a spese dello Stato al fine di agevolare i colleghi nella presentazione delle domande e di fronteggiare la crescita esponenziale delle istanze con tempi di evasione compatibili con la celebrazione dei processi;
4) è in corso l’iter che si ritiene porterà nel corso del 2019 alla nuova sede del Consiglio dell’Ordine presso la Cittadella della Giustizia;
5) è stata operata un’incisiva razionalizzazione delle spese e delle risorse che ha permesso, nonostante l’azzeramento degli introiti che derivavano dalla cessione delle schede per fotocopie, di implementare i servizi offerti agli iscritti e di mantenere inalterata la quota d’iscrizione;
6) è stato creato il primo Libretto elettronico per lo svolgimento della pratica Forense;
7) è stata garantita a tutti i Colleghi il sistema per la fatturazione elettronica e per la conservazione delle fattuare sia attive che passive;
8) è stato rinnovato totalmente il sito internet dell’Ordine per renderlo sempre più utile per lo svolgimento dell’attività dei Colleghi e per portare con maggiore efficienza ogni comunicazione degli Organismi Istituzionali.
9) sono stati promulgati nuovi regolamenti tesi a disciplinare con maggiore trasparenza ed efficienza le attività del Consiglio rese in favore degli iscritti (ad esempio, opinamento parcelle, tirocinio forense, linee guida in materia di crediti formativi);
10) sono stati siglati con i Presidenti degli Uffici giudiziari nuovi protocolli per un migliore efficientamento dell’attività giurisdizionale da ambo le parti (ad esempio per il PCT, per la trattazione dei giudizi in materia di famiglia e delle persone, per i trasferimenti immobiliari nelle separazioni e divorzi);
11) sono state continuativamente sensibilizzate le Istituzioni competenti e la cittadinanza sulle gravi criticità dell’ufficio del Giudice di Pace di Venezia;
12) è stato definitivamente risolto l’annoso problema relativo alla restituzione dei fascicoli di parte giacenti in Tribunale ed in Corte d’Appello;
13) sono stati finalmente ottenuti e resi disponibili per i Colleghi, con almeno un giorno di anticipo, i ruoli delle esecuzioni immobiliari e delle udienze civili in Corte d’Appello;
14) si avviato un percorso virtuoso per l’attuazione del programma di Alternanza Scuola Lavoro con tutti i principali Istituti di scuola superiore del territorio;
15) è stato costituito l'Organismo di composizione della crisi da sovraindebitamento (OCC) con l’intento di aprire nuove opportunità professionali per i colleghi del nostro Foro e rilanciare l’Avvocatura veneziana in un ruolo da protagonista nella gestione dei rapporti economico–sociali del territorio;
16) è stata istituita la Commissione diritti umani dell’Ordine che nell’intento di diffondere la conoscenza ed assicurare l’effettività delle Fonti sovranazionali che garantiscono la tutela dei diritti fondamentali, ha organizzato e partecipato ad importanti eventi e campagne di sensibilizzazione, anche in stretta collaborazione con l’analogo organo istituito presso il CNF;
• che il perdurare della situazione di grave crisi in cui versa la professione forense e il sistema Giustizia in genere impongono sempre di più un agire comune dell’Avvocatura Veneziana anche nella diversità e specificità delle rispettive specializzazioni e realtà territoriali;
• che a tal fine, in previsione delle elezioni per la consiliatura del quadriennio 2019-2022, è stato redatto il presente accordo programmatico che si pone all’insegna della continuità, e che i candidati espressioni delle Associazioni firmatarie si impegneranno a perseguire e realizzare;

Tanto premesso

DICHIARANO

di condividere e far proprie le seguenti progettualità e per l’effetto

SI IMPEGNANO

1. ad ottenere una maggiore funzionalità e una ottimizzazione logistica delle sedi giudiziarie veneziane e la più ampia tutela delle sedi giudiziarie decentrate al fine di garantire l’accesso agli uffici amministrativi ed alle aule di udienza in modo consono alla dignità ed al decoro degli avvocati, dei giudici e dei cittadini in genere;
2. a richiamare tutti gli avvocati, senza distinzione alcuna, all’osservanza dei principi deontologici;
3. ad individuare e perseguire ogni iniziativa utile a facilitare l’esercizio della professione ai colleghi più giovani, i più danneggiati dall’attuale grave situazione congiunturale che colpisce l’intera categoria, già onerata da sempre crescenti spese e incombenti burocratici (obblighi assicurativi, necessità di adeguata strumentazione per l’esercizio della professione, aumento delle spese gestionali);
4. a dare il massimo supporto alle colleghe, chiamate da sempre a contemperare le criticità dell’attività professionale con la normale gestione familiare, collaborando con il Comitato per le Pari Opportunità, rafforzato anche nel numero dei suoi componenti a seguito del Regolamento recentemente approvato dal precedente Consiglio, per l’adozione di ogni possibile ausilio atto a facilitare un sereno svolgimento della professione;
5. a perseguire nella propria politica di miglioramento ed implementazione dell’offerta di formazione permanente ispirata a criteri di eccellenza assicurando, al tempo stesso, la gratuità della partecipazione per i colleghi o, comunque a costi fortemente ridotti; in tale contesto si porrà la sfida della costituzione della nuove Scuole Forensi previste dalla nuova Legge Professionale;
6. a tenere sempre aggiornati i colleghi sulle problematiche relative al Processo Telematico – civile, penale ed amministrativo - in modo efficiente e programmato;
7. a monitorare il raggiungimento del maggior livello di qualità ed efficienza della magistratura e dei giudici non togati;
8. a farsi promotore nei confronti dell’Unione Triveneta dei Consigli dell’Ordine di ogni iniziativa volta ad uniformare l’attività degli avvocati assumendo scelte condivise nell’interesse di tutti i Colleghi, ottimizzando l’impiego delle risorse economiche messe a disposizione dai singoli Ordini;
9. ad addivenire all’approvazione di nuovi protocolli (es. “Protocollo Udienze, Cancellerie e UNEP”, “Protocollo ADS - Amministratori di Sostegno” etc.), in modo da poter contare su prassi uniformi e condivise tra avvocati, magistrati e personale amministrativo, auspicando si possa arrivare alla costituzione di un Osservatorio del processo, quale strumento per individuare soluzioni concrete e condivise ai problemi dell’amministrazione della giustizia in sede locale;
10. a promuovere iniziative rivolte alla cittadinanza, dirette a rivendicare il ruolo costituzionale dell’avvocato e la centralità del suo ruolo nella tutela degli interessi anche dei soggetti più deboli;
11. a riorganizzare lo Sportello del Cittadino, quale strumento di contatto diretto fra gli avvocati e gli utenti del sistema giustizia.
12. a supportare la Commissione Diritti Umani nella diffusione della cultura dei diritti fondamentali sia nel Foro - attraverso attività formative condivise con i partner istituzionali e le associazioni - che nella società civile.
I candidati delle Associazioni

Giuseppe SACCO, Marco RIGO, Fabiana DANESIN, Federica SANTINON, Cristiana CAGNIN, Federico CAPPELLETTI, Tiziana CESCHIN, Marino DE FRANCESCHI, Gaetano GUZZARDI, Lorenzo MAGRINI, Anna PERICOLI, Mario SCOPINICH, Graziano STOCCO, Martina ZANCAN

si sono impegnati già all’atto della formazione della lista, a fare propri i punti programmatici sopra elencati ed a perseguirli in modo unitario nell’espletamento del mandato 2019-2022.

Venezia, 17 dicembre 2018

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