Un Disegno di Legge presentato alla Camera lo scorso 22 febbraio, propone di estendere alle procedure giudiziali aventi ad oggetto il recupero dei compensi professionali, il regime fiscale agevolato previsto per le controversie individuali di lavoro professionale (nei quali vige il principio di gratuità dalle spese processuali). Rimane fermo il pagamento del solo contributo unificato dovuto, però, nella misura della metà rispetto a quello previsto per le cause ordinarie ed in ogni caso persiste l’esenzione nei confronti di coloro che risultino essere titolari di un reddito (lordo e familiare) inferiore al triplo del limite fissato per l’accesso al gratuito patrocinio.
Attendiamo fiduciosi gli esiti del percorso di tale Disegno di Legge che ci auspichiamo veda, nei più breve tempo possibile, effettiva consacrazione legislativa.