COMUNICATO STAMPA CCV

vista

la proposta avanzata dall'Eurispes di trasferire ai notai competenze in materia di separazione, divorzio e volontaria giurisdizione,

esprime

vive sorpresa e preoccupazione per una simile iniziativa,

rileva

che la proposta proviene da un istituto privato non legittimato ad interferire in materie tanto rilevanti e delicate per le quali si va sempre più affermando la necessità dell’assistenza di professionisti specializzati,

ricorda

che è allo studio da parte del legislatore la creazione di un Tribunale della Famiglia al quale delegare compiti, anche giurisdizionali, in relazione ai quali, a tutela e garanzia dei diritti delle famiglie e dei minori, non potrà che operare un'Avvocatura altamente preparata

evidenzia

come tale proposta risulti del tutto fuori luogo proprio mentre l'Avvocatura continua ad accogliere i numerosissimi giovani che si affacciano ad una professione forense sempre più orientata alla formazione continua ed alla specializzazione,

osserva

che, in tale contesto, l’idea di parificare la famiglia ad un ente a carattere preminentemente economico e di delegare ai notai la sola veste di certificatori della crisi familiare lascia a dir poco sbigottiti,

invita

tutte le componenti istituzionali ed associative dell'Avvocatura a protestare e a reagire con fermezza e vigore contro tale proposta e ad opporsi ad ogni altra, eventuale iniziativa destinata a creare inutile ed inopportuna confusione in un momento nel quale è quanto mai necessario procedere con le dovute chiarezza e trasparenza nell'interesse del diritto alla difesa dei cittadini.

Venezia, 5 marzo 2009

Il Segretario                                            Il Presidente

avv. Fabio Sportelli                    avv. Paolo Maria Cherservani